lunedì 28 agosto 2023

Esplorando l'isola Margherita di Budapest

Tratto dal mio racconto 'Budapest, moderna e aristocratica'dedicato al viaggio tra i musei, le terme, i palazzi e i giardini della capitale ungherese, e pubblicato sulla nota rivista online 'Turisti per caso'. Se volete leggerlo per intero e collezionare consigli pratici per organizzare la vostra fuga a Budapest, cliccate sul link: https://turistipercaso.it/diari-di-viaggio/moderna-e-aristocratica-questa-capitale-europea-e-la-meta-perfetta-per-un-viaggio-low-cost.html    

L'isola Margherita nella città di Budapest si allunga per circa due chilometri e mezzo nel centro del fiume Danubio,  collegata alle rive grazie al ponte di Arpàd a nord e Margherita a sud, ed è proprio lì che vogliamo trascorrere l'intera giornata. Noi la raggiungiamo a piedi dall'hotel, in alternativa si può usufruire dei bus 26 e 226 dalla stazione Nyugati pàlyaudvar, con biglietti acquistabili pure a bordo a un prezzo leggermente maggiorato. 
Deve il nome alla figlia di re Bela IV che trascorse la vita qui  nel convento domenicano e i cui ruderi sono ancora visibili, assieme a quelli di un monastero francescano. Risultano invece ben conservate la cappella di San Michele e la torre dell'acqua eretta nel 1911, alta 57 metri e riconvertita a osservatorio. Il punto forte del luogo però è il fatto di essere un grande polmone verde interdetto al traffico, dov'è possibile passeggiare, andare in bicicletta, correre o distendersi nei prati verdissimi, arrampicarsi sui rami enormi del platano londinese piantato nel 1823, girovagare nel giardino delle rose, tra aiuole di fiori coloratissimi o nel giardino giapponese creato all'estremità nord, accanto alle strutture alberghiere.  

Il giardino delle rose

La torre dell'acqua spunta tra gli alberi e i prati dell'isola

Sui rami del platano londinese piantato nel 1823

Per la gioia dei bambini ci son pure un mini zoo a ingresso libero con cerbiatti particolarmente amichevoli e la fontana musicale con zampilli d'acqua danzanti a suon di musica a orari prestabiliti, meritevole di una sosta.

Gli zampilli della fontana musicale danzano al ritmo delle melodie

Il luogo ospita pure diverse strutture sportive, chioschi, bagni pubblici e soprattutto le piscine e gli scivoli del Palatinus strand baths. Il biglietto d'ingresso famiglia è molto conveniente, circa 27 euro per tutto il giorno, e noi lo sfruttiamo dal primo pomeriggio dopo aver visitato l'isola per intero. Il complesso è molto grande e immerso nel verde. Alterniamo il riposo sulle sdraio al nuoto, i giochi in piscina agli idromassaggi, le vasche termali con temperatura dell'acqua ben superiore ai 30°C a quelle più fresche, le passeggiate alle onde artificiali, gli aperitivi al bar sulla terrazza ai gelati. Si respira aria di vacanza a 360° anche a Budapest!

Le piscine del Palatinus strand baths



Grazie a tutti coloro che hanno visitato il blog e condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere. 

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