giovedì 17 aprile 2014

Gardaland: divertimento senza età


Sulla riva orientale del Lago di Garda, adagiato nella magnifica scenografia naturale del veronese tra colline, alberi da frutto e vigneti, sorge il parco divertimenti più bello d'Italia: Gardaland. Appena si varcano i cancelli d'ingresso il resto del mondo rimane chiuso fuori; non c'è spazio per i problemi, lo stress e le preoccupazioni perché l'unico dovere è divertirsi. 
Il grazioso orologio floreale che accoglie il visitatore mi ricorda che, quando si è intrappolati in questo magico mondo in cui i personaggi dei sogni prendono vita, il tempo si trasforma: le ore e i minuti non contano e gli anni non sembrano pesare sui più grandicelli. Qui si torna bambini, si rispolvera l'entusiasmo che la vita quotidiana troppo spesso ci toglie e per una giornata intera la mente 'stacca la spina' per ricaricarsi di un'energia nuova. 

L'orologio di Gardaland
Nel parco si trovano attrazioni per tutti i gusti e le età
Intramontabile la Giostra dei cavalli, simbolo di quel primo divertimento che un tempo girava di piazza in piazza a rallegrare le feste di paese, molto amata dai nostri nonni e adorata dai bambini di oggi. Moltissimi i giochi e gli ambienti dedicati ai più piccoli come il simpatico albero di Prezzemolo dalle grandi sfere gialle e arancioni, il Transgardaland express, l'ortobruco, il saltomatto e il Prezzemolo Land. 
Fresche, scenografiche e spassose le acquatiche: Fuga da Atlantide, Jungle Rapids, Colorado Boat e la più tranquilla Corsari nelle quali il denominatore comune è ovviamente l'acqua che ricrea cascate, ruscelli impetuosi o placidi fiumi, rapide, spruzzi e scenografiche onde che si sollevano al passaggio delle imbarcazioni. 
Tra un hamburger, uno spiedino di frutta ricoperta di cioccolato, la ricerca delle pepite d'oro, una brevissima cavalcata sul toro meccanica (è difficilissimo rimanere in sella) e una foto con tanto di taglia come veri ricercati, attraversiamo la via dove si respira l'aria del vecchio west e ci prepariamo ad affrontare un binomio da brivido: Raptor Blue Tornado. Incredibilmente adrenalinici, regalano emozioni uniche grazie alla velocità e alle accelerazioni con cui disegnano infinite evoluzioni che fanno letteralmente perdere la testa e credetemi, dopo esserci saliti più volte il trenino Mammut e le classiche montagne russe in confronto sono una passeggiata! 

Spettacolare scenografia di Fuga da Atlantide
Ambientazione acquatica per Jungle Rapids e Fuga da Atlantide
Le evoluzioni di Blue Tornado
Albero di prezzemolo (sullo sfondo), Blue tornado (sinistra), Mammut (in centro), l'adrenalinico Raptor (destra)
Nave dei corsari
Per riprendersi dalle 'fatiche', bisogna concedersi una pausa sulla Flying Island, una sorta di piattaforma spaziale che ruota a 360° e si innalza per cinquanta metri offrendo uno splendido panorama sulle: mille sfumature di blu del lago di Garda, le dolci colline coltivate che in lontananza si fondono con le montagne e le eccitanti attrazioni del parco (da quassù ancora più fascinose) che ci hanno catapultato in un mondo fantastico regalandoci una giornata unica e indimenticabile.

Splendida vista sul lago di Garda da Flying Island
Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. 
Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.

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