lunedì 27 aprile 2015

I colori del Parco Giardino Sigurtà

Che lo visitiate comodamente seduti sullo shuttle elettrico o sui vagoni del simpatico trenino, guidando un'agile golf cart o una bicicletta oppure decidiate di esplorarlo a piedi per non perdere nemmeno l'angolino più nascosto, l'arcobaleno di colori del Parco Giardino Sigurtà (Valeggio sul Mincio) danzerà vivace intorno a voi facendovi dimenticare la pazzia cittadina.   
Rose, ortensie, tulipani, narcisi, aiuole di piccoli fiori e di grandi cespugli alternano le proprie fioriture durante i mesi più caldi dell'anno regalando spruzzi di colore e serenità per tutto il giardino. Nei laghetti si specchiano i tronchi di piante secolari e tra i vialetti del labirinto è facile perdere l'orizzonte, nascosto com'è dalle alte e verdi pareti di tasso. 
La storia del giardino inizia nel 1417 quando gli odierni prati tagliati all'inglese erano dei campi agricoli e continua paziente di anno in anno vedendo susseguirsi diverse famiglie finché Carlo Sigurtà acquista il terreno a metà del '900. Per nostra fortuna nel 1978 l'imprenditore milanese decide di aprire i cancelli al pubblico e da allora qui si può correre a piedi nudi sull'erba, sdraiarsi al sole e camminare per i sentieri beandosi di una meraviglia che nel 2013 si è guadagnata il titolo di "Parco più bello d'Italia".
Quando il lavoro dell'uomo e la bellezza della natura si fondono insieme rispettandosi l'un l'altro nascono questi luoghi incantati e se le parole non vi convincono lasciatevi sedurre dalle fotografie. 









Per informazioni su orari, prezzi, eventi, fioriture e molto altro consultate il sito internet del Parco Sigurtà:  http://www.sigurta.it/

Castello Scaligero di Sirmione
Vista 'marina' sul lago di Garda

A circa una ventina di chilometri dal Parco Giardino Sigurtà si allunga sottile nel lago di Garda una penisola il cui accesso al centro storico è sorvegliato dalle imponenti torri e mura merlate del castello Scaligero. 
Se avete trascorso le ultime ore immersi nel verde e nella calma dei giardini Sigurtà vale la pena concludere la giornata tra gli animati vicoli del centro storico di Sirmione, magari cedendo alla tentazione di un gelato gigante o al richiamo dei negozi di souvenir. Se poi non vi lasciate battere dalla pigrizia e proseguite fino alla punta estrema di questo lembo di terra dove sorge l'area archeologica delle Grotte di Catullo, potreste scambiare la vista sul lago di Garda per un panorama marino. Avvisterete piccole spiaggette, un pontile in legno, sassi piatti naturalmente levigati sui quali distendersi e acqua trasparente in cui d'estate è uno spasso tuffarsi: a mio parere lo squarcio di mare del nord d'Italia.
Per informazioni e curiosità consultate il sito internet:
http://www.sirmione.it/


  
Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.


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