Percorrere la rampa lunga 400 metri per raggiungerne la cima assume quindi un significato evocativo importante, grazie pure ai grandi affreschi raffiguranti le tappe fondamentali del Risorgimento.
L'imponente Torre di San Martino della Battaglia |
Affreschi all'interno della Torre di San Martino della Battaglia |
Una volta usciti alla luce del sole della terrazza sulla sommità si gode di un magnifico panorama sulle curate tenute circostanti, cornici della sponda meridionale del lago di Garda e chiuse all'orizzonte dal profilo delle Prealpi.
La lunga rampa che conduce alla cima della Torre |
Il bel panorama sulla campagna lombarda, e il lago di Garda, dalla sommità della Torre |
Nel museo ai piedi della torre sono esposti armi, divise, cannoni, quadri, documenti, bandiere e vari cimeli relativi all'intero periodo risorgimentale, inoltre nella Cappella limitrofa all'area cintata trovano riposo i resti di migliaia di combattenti.
Da ciclisti non potevamo non immortalare la 'bicicletta risorgimentale' |
Da questi monumenti emerge prepotente il ricordo della lontana giornata del 24 giugno 1859, quando a San Martino l'esercito piemontese guidato da re Vittorio Emanuele II si scontrò con quello austriaco sotto il comando del generale Von Benedek. Nelle stesse ore, nella vicina Solferino, si scontravano e morivano altri giovani vite. Quelle dei francesi di Napoleone III e degli austriaci comandati dall'imperatore Francesco Giuseppe.
In questi pochi chilometri l'Austria perse la guerra e con essa la Lombardia.
Tuttavia, al di là dei vincitori e dei vinti, rimarranno per sempre sul campo di battaglia le ombre delle migliaia di morti, oltre 10000, quelle degli innumerevoli feriti, più di 20000, e dei troppi prigionieri o dispersi di cui non si saprà più nulla, ben 11400.
Un orrore da ricordare. Un orrore da non ripetere. Un monumento assolutamente da visitare.
Tratto dal diario 'Melodie cremonesi e battaglie risorgimentali' sulla rivista online Turisti per caso.
Se volete leggere per intero il mio diario di viaggio dedicato alla due giorni tra l'arte liutaia di Cremona, le lotte risorgimentali di San Martino della Battaglia e la bella Desenzano del Garda, cliccate sul link della nota rivista online 'Turisti per caso': http://turistipercaso.it/cremona/76361/melodie-cremonesi-e-battaglie-risorgimentali.html
Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.
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