martedì 3 luglio 2018

Palazzo Guell: capolavoro di Gaudì

Accanto alla Rambla nel cuore di Barcellona si nasconde uno dei capolavori di Gaudì, forse meno conosciuto rispetto a casa Batlò o alla Pedrera, eppure magnifico nella sua originalità: sto parlando di PALAZZO GUELL, dichiarato patrimonio mondiale dall'Unesco nel 1984. 
Il consiglio di amici assieme all'assenza di code all'ingresso e al costo ridotto (12 euro a persona) ci hanno spinti a visitarlo e ne siamo rimasti entusiasti. Se l'esterno tende a confondersi con le facciate delle altre case, portoni in ferro battuto a parte, l'interno è una vera meraviglia e si sviluppa principalmente in altezza, su diversi piani, sino al tetto a terrazza sul quale non potevano mancare i mosaici colorati dalle forme eclettiche per cui Gaudì è divenuto famoso.


Alcune vedute del tetto-terrazzo di Palazzo Guell con vista sulla città









Palazzo Guell rappresenta il primo incarico importante per il giovane architetto spagnolo, futuro esponente del modernismo catalano. 
Il dettaglio di uno dei soffitti
Fu l'industriale, mecenate e politico Eusebi Guell a commissionarglielo e a riporre fiducia nelle sue capacità, dando inizio a una collaborazione continua e a una forte amicizia. Edificato tra il 1886 e il 1890 è un tripudio di ornamenti in ceramica, vetro, pietra, ferro e legno fra i quali la luce crea un'atmosfera unica, quasi onirica. Qui Eusebi Guell visse fino a quando non si trasferì al Park Guell, altra opera famosissima di Guadì. Quest'ultimo tra le mura del palazzo ha dato sfogo alla propria creatività e il risultato lascia senza fiato, con rimandi all'arte orientale e alla corrente neogotica. Gli ambienti sono originali, i soffitti in legno intagliato appaiono meravigliosi così come le pareti e le colonne di marmo. I dettagli sono spettacolari, e la visita è stata esaltante, sebbene la cosa che più ha apprezzato nostro figlio fosse il correre tra i grossi pilastri circolari in mattoni del piano interrato.

Tra i grossi pilastri del piano interrato

Verso i piani alti di palazzo Guell

Uno dei spettacolari ambienti interni di palazzo Guell

Tratto dal diario 
'Barcellona con gli occhi di un bambino' pubblicato dalla rivista online Turisti per caso. Se volete leggere per intero il mio diario di viaggio dedicato all'indimenticabile vacanza nella bella città catalana, cliccate sul link della nota rivista online 'Turisti per caso': http://turistipercaso.it/barcellona/78849/barcellona-con-gli-occhi-di-un-bambino.html


Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere. 

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