domenica 19 giugno 2022

Slow tour in Valtellina

Pur essendo valtellinesi e avendo percorso migliaia di chilometri in auto frenetici su strade montane, vi garantisco che il punto di vista dalla ciclabile è proprio diverso. Di certo migliore e capace di regalare scorci impossibili da notare mentre si è alla guida, nevrotici e stressati. 
Per questo io e mio marito decidiamo di noleggiare due biciclette elettriche nel punto Valtelbike di Albosaggia, alle porte del capoluogo, entrambe adattate all'aggancio del rimorchio per nostro figlio Leonardo di sei anni. Questo per alternarci il trasporto durante la giornata e riuscire così a superare gli 80 chilometri (comprese le deviazioni) e i quasi 1000 metri di dislivello da Sondrio, a 360 m s.l.m., a Isolaccia in Valdidentro, a 1350 metri di quota

Comincia così l'avventura slow nella bella Valtellina...

Se siete curiosi di leggere il mio racconto di viaggio 'Slow tour in Valtellina', pubblicato sulla nota rivista online 'Turisti per caso' cliccate sul link: https://turistipercaso.it/diari-di-viaggio/slow-tour-in-valtellina.html

Intanto eccovi le immagini del weekend, perfetto a modo nostro...

Ponte arcuato sul fiume Adda alla partenza del viaggio ad Albosaggia 

Due istantanee del Sentiero Valtellina

Uno dei tanti ponti sull'Adda attraversati
Tratto della ciclabile sospeso fra gli alberi




Il pianoro di Sondalo con i padiglioni dell'ospedale Morelli immersi nella pineta

La piana di Sant'Antonio Morignone colpita dall'alluvione del luglio 1987

I prati fioriti di Bormio

La Valdidentro è un idillio montano

Grazie a tutti coloro che hanno visitato il blog e condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.  
 

Nessun commento:

Posta un commento