Che ne dite di un bel viaggetto nello spazio? Magari intorno al mondo per vederne da lontano solo le meraviglie oppure su Marte o verso nuove galassie. Forse in un futuro potremo girovagare nell'universo un po' come facciamo con l'auto qui sulla terra. E' il sogno di molti ma per ora l'obiettivo è raggiunto da pochi, anzi da pochissimi astronauti ben addestrati scelti fra migliaia che dopo anni di studio e preparazione fisica e mentale sono catapultati a folle velocità oltre l'atmosfera terrestre nel vuoto infinito. Certo qualche milionario può prenotare un'esperienza spaziale di alcuni giorni e la società Virgin Galactic punta a far provare al grande pubblico (si fa per dire dato il costo di 250 mila euro) l'ebrezza di una manciata di minuti di volo in assenza di peso, tuttavia l'idea di 'camera con vista stelle e pianeti' pare ancora lontana.
Accontentiamoci allora di vedere lo spazio attraverso gli occhi, i commenti e le emozioni della nostra bravissima astronauta Samantha Cristoforetti la quale fra i tanti impegni giornalieri trova il tempo di raccontarci e fotografare le bellezze di lassù. Il 23 novembre 2014 a bordo della navicella Soyuz, lanciata dal cosmodromo di Baikonour in Kazakistan, Cristoforetti ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale per una missione di lunga durata che terminerà a metà giugno.
Come lei altri sei connazionali hanno solcato i cieli spaziali. Il 31 luglio 1992 Franco Malerba è stato il primo astronauta italiano, durante la missione del 2001 Umberto Guidoni contribuì all'assemblaggio della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) mentre Maurizio Cheli ricoprì per primo il prestigioso ruolo di mission specialist. Roberto Vittori poi svolse numerosi compiti di carattere scientifico, Paolo Nespoli trascorse ben 157 giorni a bordo della ISS e Luca Parmitano fu il primo astronauta italiano a compiere attività extraveicolari.
Continuiamo a seguire le imprese dei nostri astronauti imparando da loro la determinazione, la professionalità, l'ottimismo e probabilmente un giorno anche noi comuni mortali potremo vedere il blu intenso degli oceani e il giallo oro dei deserti da 400 chilometri di altezza.
Curiosità: solo 12 astronauti hanno posato i piedi sulla luna; il primo e ovviamente più famoso è Neil Armstrong della missione Apollo 11 del 1969 mentre le ultime impronte sulla superficie lunare appartengono all'americano Eugene Cernan della missione Apollo 17 nel 1972.
Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.
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