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Panorama vicino alla Vecchia Stazione della Posta,Val Poschiavo |
Oggi siamo montati in bicicletta con un obiettivo ben chiaro nella mente e se pensate alla conquista di un valico alpino avete ragione solo a metà. Aspettate, mi spiego meglio prima che decidiate di cambiare blog. In effetti una 'scalata' non poteva mancare e la causa del nostro mal di gambe si chiama Passo Forcola, tuttavia la fatica è stata ampiamente ripagata dallo spuntino in uno splendido agriturismo alle porte di Livigno. Per guadagnarci la prelibata sosta abbiamo dovuto superare circa 19 chilometri di salita dal paese svizzero di Poschiavo al valico alpino e quindi scendere per 9 km nella bella conca del 'piccolo Tibet' fino al punto di ristoro prescelto.
I primi 15 chilometri del percorso sono comuni a quelli del Passo Bernina al quale l'anno scorso ho dedicato un post che potete visionare al link: http://amareviaggiarescrivere.blogspot.it/2014/09/due-volte-il-passo-bernina.html
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La soddisfazione di una foto compensa le fatiche |
dove troverete le indicazioni per raggiungere in auto Poschiavo nonché la descrizione corredata di altimetria della strada numero 29 del Bernina.
Poco sopra i 2000 metri di quota è posta la dogana di uscita dalla Svizzera e il principio dei 4 chilometri della Forcola. Il dolce tratto iniziale consente di ammirare la pineta circostante che pian piano si dirada in pochi arbusti nel vallone ripido, franoso e sui cui fianchi si aggrappa una striscia d'asfalto. L'illusione di facili pendenze si esaurisce dopo poche pedalate e il rettilineo al 12,5% ci fa desiderare di essere sdraiati sul lettino sotto l'ombrellone in una spiaggia dell'adriatico, ben lontani dalle asperità montane. Ogni volta fatichiamo, sudiamo e sogniamo di essere altrove quando i pedali stentano a girare ma poi arriviamo in cima, tutto questo si azzera e si è pronti ad affrontare un'altra sfida. Se non fosse davvero così come avremmo fatto a transitare nuovamente sul valico della Forcola dopo una stuzzicante sosta in agriturismo?
Altimetria del Passo Forcola dalla dogana svizzera posta in prossimità della strada 29 del Passo Bernina
Altimetria del Passo Forcola dall'agriturismo la Tresenda alle porte del paese di Livigno
Ora torniamo alla nostra pausa gustosa all'Agriturismo La Tresenda, un'oasi di pace immersa nei prati del fondovalle e protetta alle spalle dalle fitte pinete di larici, pini e abeti. E' meraviglioso sedersi all'ombra del porticato in legno assaporando un antipasto di bresaola e formaggi, un dolce di strudel e godendo di un paesaggio ampio e armonioso addomesticato dalla mano dell'uomo, dove il verde dei pascoli è pennellato di fiori gialli, bianchi e rosa della primavera alpina. Ovviamente non mancano i piatti tipici valtellinesi e i secondi di carne, un Agristore dove poter acquistare i loro prodotti enogastronomici, manufatti artistici e inoltre è possibile pernottare nelle Suite. A mio parere però il punto di forza è rappresentato dai numerosi animali della fattoria, tra cui gli splendidi cavalli e i simpatici lama, e le attività a essi correlate. Ci torneremo di certo (senza biciclette) per beneficiare appieno delle opportunità di svago offerte dalla struttura e rimpinzarci di appetitose specialità.
Per tutte le informazioni consultate il sito internet: http://www.agriturismolivigno.com/
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Agriturismo la Tresenda |
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I lama dell'Agriturismo la Tresenda |
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Vista verso l'abitato di Livigno dall'Agriturismo la Tresenda |
Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.
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