Due giorni in alta quota sulle montagne valtellinesi di Livigno e Bormio: da Carosello 3000 ai laghi di Cancano.
Il caldo soffocante di questa estate ci spinge a fuggire dal fondovalle per cercare la frescura delle vette poco distanti da casa nostra. Così prenotiamo in last minute una camera al bellissimo hotel Baita dei Pini, nella nota località termale di Bormio in alta Valtellina, beffando l'afa e l'umidità di Caronte che con i suoi tentacoli africani attanaglia tutto il centro nord.
All'albergo vorrei
dedicare qualche riga del mio diario perché vale davvero la pena
soggiornarci. Già lo conoscevamo avendo pernottato in una delle loro suite
due anni fa, quando il nostro Leonardo aveva pochi mesi e
necessitavamo di uno spazio ampio per gestirlo e soprattutto per farlo
addormentare.
Essendoci trovati
molto bene la prima volta cogliamo al volo la tariffa super
conveniente per la camera standard (per fortuna ora Leonardo non ha più
problemi a dormire) proposta sul loro sito e ulteriormente abbassata in fase di
prenotazione telefonica. Sì, avete letto bene. Se riservate una camera
contattando direttamente loro, bypassando i classici siti di prenotazione degli
hotel, sono previsti sia dei vantaggi sul prezzo che sui servizi, come ad esempio
il parcheggio privato gratuito (sito internet: http://www.baitadeipini.com/).
Convenienza a parte, scegliamo di tornare alla Baita dei Pini per il confort e
la pulizia delle camere, i caratteristici ambienti comuni in legno, l'estrema
gentilezza del personale, la posizione limitrofa al centro storico e
soprattutto per la colazione strepitosa a cui non si può chiedere nulla di più.
Torte e dolcetti, brioche e cereali di ogni tipo, uova e bacon, formaggi e affettati,
frutta e centrifughe, marmellate e barrette: è un'oasi per gli occhi e lo
stomaco. Inoltre la sera è stata piacevolmente allietata con musica dal vivo
nel delizioso giardino dove Leonardo ha potuto giocare in libertà con altri
bimbi mentre noi sorseggiavamo un cocktail. Un gradito, quanto raro, momento di
relax tanto apprezzato... e chi come noi ha figli piccoli sa cosa intendo :-).
Torniamo a parlare delle bellezze montane godute durante la breve fuga
dall'afosa routine.
La prima giornata è consacrata a Livigno, meta da noi molto amata e alla quale ho già dedicato foto e diari di viaggio che potete trovare sia nel blog alle sezioni 'IL BELLO DEL PASSEGGIARE' e 'SVIZZERA', sia sulla rivista 'Turisti per caso'. D'altronde le cose da fare e vedere qui sono talmente tante che non basterebbe un mese per sperimentarle tutte...
La seconda giornata invece inizia con una colazione strepitosa e prosegue con un cielo sereno e un'aria tersa, capace di regalare una visuale profonda man mano che saliamo alle torri di Fraele e ai limitrofi LAGHI DI CANCANO.
Se vi ho incuriosito e volete leggere per intero il mio racconto di viaggio 'Emozioni tra le nuvole in Valtellina', dedicato alla bella camminata in alta quota e alla pedalata a Cancano, cliccate sul link della nota rivista online 'Turisti per caso': http://turistipercaso.it/valtellina/79332/emozioni-tra-le-nuvole-in-valtellina.html
Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.
Trekking a Carosello 3000 |
Vista su Livigno dal sentiero con partenza da Tagliede |
Altra bella immagine della vallata che ospita il paese di Livigno |
Ecco tre indimenticabili scatti della nostra pedalata attorno ai laghi di Cancano
Se vi ho incuriosito e volete leggere per intero il mio racconto di viaggio 'Emozioni tra le nuvole in Valtellina', dedicato alla bella camminata in alta quota e alla pedalata a Cancano, cliccate sul link della nota rivista online 'Turisti per caso': http://turistipercaso.it/valtellina/79332/emozioni-tra-le-nuvole-in-valtellina.html
Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.
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