sabato 6 luglio 2019

Il museo Fram di Oslo

La nave Fram  (https://frammuseum.no/è custodita nella penisola dei musei di Oslo, un'area verdeggiante protesa nel fiordo cittadino. L'edificio che la accoglie è stato costruito intorno a essa e ne valorizza appieno le dimensioni.
Le passerelle dei piani superiori consentono di ammirarla da ogni angolazione e permettono di accedere agli interni. Il valore aggiunto di questa attrazione è infatti il poter visitare gli ambienti ancora intatti, stipati degli oggetti usati dall'equipaggio, dalle cabine alla sala da pranzo, dal locale provviste ai servizi igienici, dal solone con il piano alla cucina. Si viene così trasportati nel 1892, anno di costruzione, per poi balzare nel 1893, quando partì per la sua prima spedizione. 
Durò tre anni, durante i quali la ciurma raccolse prezioso materiale scientifico proveniente dalle isole disperse nel mar glaciale artico: terre fino ad allora inesplorate. Otto Sverdrup era il capitano della nave mentre Fridtjof Nansen supervisionava la parte scientifica. Quest'ultimo nel 1888 fu il primo, insieme a cinque compagni, ad attraversare l'entroterra della Groenlandia, trascorrendo sei settimane sciando da est a ovest. 

Gli interni della nave Fram

Fridtjof Nansen è ancora sulla Fram...
La sala da pranzo con il pianoforte
Un dettaglio delle cuccette

Dal 1898 al 1902 si svolse la seconda missione della Fram, capitanata sempre da 
Otto Sverdrup, che la spinse nelle regioni più settentrionali del Canada, dove i tecnici-marinai mapparono il nuovo territorio e svolsero importanti indagini scientifiche. 
Con il capitano Roald Amundsen, nel 1910, il Fram partì per la sua terza e ultima spedizione, stavolta con direzione Polo Sud. Nel 1911 Amundsen riuscì a raggiungere la meta grazie al lavoro instancabile dei cani da slitta con i quali poté scivolare sulla calotta di ghiaccio. 
Il museo è arricchito da interessanti plastici riguardanti le varie missioni navali, da orsi polari impagliati, dalla riproduzione di un igloo, da giochi per grandi e piccoli, dalla simulazione delle rigide condizioni vissute dall'equipaggio (e si rabbrividisce per davvero!). Inoltre dal ponte principale della Fram si può godere degli spettacoli dell'aurora boreale e del mare in tempesta proiettati sulle pareti circostanti.  


I plastici del museo





Il museo ospita pure il Gjøa, la prima nave ad aver attraversato per intero il passaggio a nord-ovest. L'impresa avvenne tra il 1903 e il 1906, dopo diversi mesi di fermo tra i ghiacci dell'Artico. Durante la spedizione il capitano Roald Amundsen e i suoi sei compagni dimostrarono che il Polo Nord Magnetico si sposta nel tempo. 

Lo spettacolo del mare in tempesta proiettato sulle pareti del museo
Tratto dal mio diario 'Norvegia: la forza dell'acqua', dedicato al viaggio on the road nella Norvegia centro-meridionale. Se volete leggere per intero il racconto, cliccate sul link della nota rivista online 'Turisti per caso': https://turistipercaso.it/norvegia/80646/norvegia-la-forza-dellacqua.html

Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.   

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