lunedì 9 dicembre 2019

Vedute mozzafiato al Castillo de Loarre

Da un monastero a un castello. Dalla zona meridionale dell'Aragona, Spagna, a quella settentrionale, così da fotografare un'immagine fugace di questa regione. Quindi non solo la bella Saragozza ma pure le attrazioni nei dintorni.

I canyon rossastri che hanno caratterizzato il percorso a sud della capitale aragonese fino al Monasteiro de Piedra, oggi sono sostituiti da immensi pianori, almeno fino a quando non giungiamo ai piedi dello sperone sopra cui si accovaccia il CASTILLO DE LOARRE, dopo cento chilometri e un'ora abbondante di guida. 



La fortezza sorge al limitare della catena montuosa dei Pirenei, non lontano dalla cittadina di Huesca, e il clima fresco e ventoso testimonia il cambiamento di morfologia del territorio. La nota rivista National Geographic nel suo numero di febbraio 2019 l'ha annoverato tra i 21 castelli più belli del mondo. Man mano che si percorre la strada in salita è difficile staccare gli occhi dal castello che sorveglia la sconfinata pianura sottostante. 
Costruito nell'XI secolo, rappresenta uno degli esempi meglio conservati di complesso militare e residenziale d'Europa. Varcato il portale nella cinta muraria ci si trova al cospetto del maniero, incorniciato da un panorama mozzafiato che si allarga seguendo il viale e accedendo al nucleo medievale. 


All'interno della cinta muraria...
Veduta sulla pianura sconfinata
Chiesa de San Piedro
Oltre il portone in pietra comincia un irto scalone su cui si apre la Cripta, utilizzata per la preghiera e la sepoltura. Poi l'ambiente ampio e luminoso della chiesa de San Piedro compare verso la vallata. L'interno è illuminato dalla luce naturale che filtra attraverso le finestre decorate con colonnine. E' spoglio e questo aspetto esalta maggiormente gli ornamenti sulle pareti e le cupole. Si sale ancora per affiancare un locale usato come dispensa dai frati e trasformato in prigione dai nobili, e l'originaria porzione del monastero adibita a camere dei chierici e successivamente dei signori. I gradini non sono ancora finiti e servono per superare il dislivello fino all'ultimo piano con la chiesa de Santa Maria, le cucine, la terrazza, l'armeria, la torre della regina e quella più alta del complesso. Dai suoi 22 metri di altezza si ammirano ancora oggi, come un tempo, delle vedute indimenticabili.


Ecco cosa vedevano nobili e frati dal castello
Dalla cima della torre più alta sembra di sfiorare le nuvole
Tratto dal mio diario di viaggio 'Saragozza e indimenticabile Aragona', dedicato alla capitale aragonese e alla scoperta del Monasteiro de Piedra e del Castillo de Loarre. Se volete leggere per intero il racconto, cliccate sul link della nota rivista online 'Turisti per caso': https://turistipercaso.it/saragozza/81352/saragozza-e-indimenticabile-aragona.html

Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.   


Nessun commento:

Posta un commento