sabato 15 aprile 2017

I mille volti di Torino

Tre giorni non bastano per comprendere Torino. Tre giorni sono però sufficienti per innamorarsi di una città dai mille volti. 

Tutto si può dire su TORINO ma non certo che sia una città monotona e priva di fascino, incapace di adattarsi alle continue trasformazioni frutto di una storia impegnativa eppure sorprendente. 
Un glorioso passato che ha inizio nel III secolo a.C. grazie all'insediamento di alcune tribù celtiche taurine da cui deriva il nome Taurasia. Sotto il dominio romano dell'imperatore Augusto diviene Augusta Taurinorum e nel successivo Medioevo sopravvive alla paura e alle carestie. In questo lungo periodo oscuro l'attento osservatore può già intuire che un qualcosa di grande si cela nel piccolo insediamento urbano sulle rive del Po. Nel XVI secolo con l'arrivo di Emanuele Filiberto di Savoia e l'imposizione di nuove riforme si gettano le basi per la Torino moderna sia dal punto urbanistico che politico. Il suo sviluppo supera gli ostacoli dell'ingerenza francese e della devastante peste, e nel 1713 con il principe Eugenio di Savoia Torino diventa capitale del Regno di Sardegna. 
L'architetto Filippo Juvarra mette a disposizione il suo genio per creare il nuovo aspetto urbano, pronto ad accogliere il primo Parlamento italiano nel 1861. Torino rimarrà capitale del nuovo Stato fino al 1865 per poi cedere il primato a Firenze e quindi all'eterna Roma.
Archiviate le importanti vicende politiche, a cavallo tra l'ottocento e il novecento, la città diviene un polo industriale fra i più grandi dell'intera Europa grazie alla FIAT, fabbrica italiana automobili Torino. I decenni di boom economico furono diversi ed esaltanti ma purtroppo la storia ci insegna che tutto ha una fine. La crisi economica infligge profonde ferite e con il nuovo millennio Torino cambia nuovamente volto, divenendo a tutti gli effetti la città d'arte che oggi abbiamo imparato a conoscere e ad amare... 

Se volete leggere per intero il mio racconto di viaggio 'I mille volti di Torino', cliccate sul link della nota rivista online 'Turisti per caso': http://turistipercaso.it/torino/76474/i-mille-volti-di-torino.html

Con queste foto vi auguro una piacevole lettura per scoprire Torino e la Basilica di Superga.


La splendida Basilica di Superga

I getti d'acqua di piazza Aiuola Balbo

La possente statua del Po in piazza C.N.L.

Marmi, vetro e ferro della Galleria Subalpina

Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.


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