Stupenda la Fontana dell'Acqua Felice in
Piazza San Bernardo, detta anche Fontana del Mosè per
la grande statua del Profeta alloggiata nella nicchia centrale, mentre con la
mano destra indica il miracolo dell'acqua che fuoriesce dalla roccia. Il
travertino con cui è stata realizzata la fontana è stato razziato dalle Terme
di Diocleziano, così come i quattro leoni saccheggiati da altre opere
architettoniche come il Pantheon. Quelli che ora vediamo sono delle copie
mentre gli originali sono custoditi nei Musei Vaticani.
Fontana dell'acqua felice o fontana del Mosè
All'intersezione tra Via XX Settembre e Via delle Quattro Fontane, suggestivo incrocio dal quale osservare in lontananza l'Obelisco di Trinità dei monti e l'Obelisco del Quirinale, si ammirano le famose Quattro Fontane. Le fontane furono realizzate agli angoli dei palazzi in quanto Papa Sisto V, volendo abbellire la via ma non avendo risorse economiche sufficienti, si rivolse ai proprietari dei palazzi. Questi ultimi gli concessero lo 'spazio' contribuendo alle spese e così le opere divennero per metà pubbliche (perciò usufruibili da tutti) e per metà private. La prima fontana rappresenta Diana simbolo di fedeltà, la seconda Giunone segno di Fortezza, la terza il Tevere emblema di Roma e la quarta l'Arno immagine Firenze.
Giunone, delle Quattro fontane |
Diana, delle Quattro fontane |
C'è poi la Fontana del Tritone in Piazza Bernini, con la figura possente e mitologica di Tritone poggiata sulla conchiglia sostenuta dai delfini.
Al centro di una delle Piazze più trafficate di
Roma, ovvero Piazza della Repubblica, giace una fontana a mio parere
affascinante e nel contempo provocatoria per il periodo in cui fu realizzata
(fine 1800), la Fontana
delle Naiadi. Bellissima di giorni quando i getti d'acqua risplendono al
sole e tra essi emergono le sculture di quattro Naiade, ovvero quattro
fanciulle (ninfe) completamente nude avvinghiate a figure mitologiche e
raffiguranti: la ninfa degli oceani, la ninfa dei fiumi, la ninfa dei laghi e
la ninfa delle acque sotterranee.
Il Fontanone dell'Acqua Paola, in Rione Trastevere, è proprio un 'fontanone' date le dimensioni della vasca e la grandiosità dell'opera scultorea in marmo che l'arricchisce con le sue tre alte arcate da cui fuoriesce la preziosa acqua. Un po' fuori dal centro e dai tradizionali percorsi turistici, è a mio parere una delle più belle di Roma.
Una fontana secondo me sopravvalutata è la Fontana
della Barcaccia in Piazza di Spagna, proprio ai piedi della scalinata
di Trinità dei Monti. Realizzata da Pietro e Gian Lorenzo Bernini e conclusa
nel 1629 rappresenta una barca che sta affondando e dai cui fianchi fuoriesce
appunto l'acqua.
La Fontana dei Quattro Fiumi, in Piazza Navona, creata
da Gian Lorenzo Bernini nel 1651 non ha nulla a che vedere con la Fontana della
Barcaccia infatti qui l'artista ha superato se stesso. Quattro figure
titaniche simboleggiano i corrispondenti quattro fiumi dei quattro
continenti allora conosciuti: Nilo, Gange, Danubio e Rio della Plata.
Queste sostengono l'obelisco egizio un tempo collocato nel circo Massenzio,
sulla cui cima giace una colomba, mentre sculture di piante e animali
abbelliscono ulteriormente l'opera. Si dice che la fontana simboleggi la
rivalità tra il Bernini e il Borromini, autore dell'antistante chiesa di
Sant'Agnese. Comunque la si pensi resta il fatto che ci troviamo davanti a due
capolavori di inestimabile valore.
La splendida Fontana dei quattro fiumi
Eccoci finalmente al cospetto di sua maestà Fontana di Trevi che compare tra le case come un incantevole miraggio e in uno spazio ristretto, se si pensa alla grandezza di altre piazze dove sono ubicate delle famose 'sorelle'. La fontana sorge al termine dell'acquedotto Vergine, probabilmente il più antico di Roma, ed è un tripudio di statue (dell'Abbondanza e della Salubrità nelle due nicchie laterali e dell'Oceano in quella più grande centrale), di bassorilievi, di altre sculture minori e soprattutto di acqua. Bellissima di giorno e indimenticabile la notte, la Fontana di Trevi ci ha stregato con i suoi zampilli e il gioco di luci e ombre notturne. Intrigante pensare che se si lancia una monetina nella vasca rimanendo di spalle, sicuramente si rivedrà Roma: noi abbiamo seguito la tradizione e speriamo di tornarci al più presto.
La Fontana di Trevi di notte toglie il respiro
Semplice ma di sicuro effetto la Fontana dei Quattro Leoni in Piazza del Popolo. Posta alla base dell'Obelisco Flaminio è costituita da quattro vasche con altrettanti leoni in stile egizio di marmo bianco.
Fontana dei Quattro leoni ai piedi dell'Obelisco Flaminio |
Chiudo il 'tuffo' nelle fontane più belle di Roma con l'elegante specchio d'acqua di Piazza della Rotonda, adagiato proprio di fronte al Pantheon e su cui s'innalza l'Obelisco di Ramses II.
http://amareviaggiarescrivere.blogspot.it/2013/09/castel-santangelo-storia-leggende.html
Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.
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