Al VASA (sito internet in italiano: https://www.vasamuseet.se/it), fiore all'occhiello di Stoccolma, è impossibile non rimanere ammaliati dal vascello più famoso d'Europa. Nonostante lo avessimo visto in molte foto, osservare di persona le sculture intagliate a poppa e a prua, gli alti alberi e l'intera struttura in legno, trasmette una grande emozione. Se poi ci si sofferma a pensare che il veliero da guerra è rimasto sul fondo del mare nel porto cittadino per ben 333 anni vengono i brividi.
Definire il Vasa
soltanto un museo è riduttivo perché in effetti è molto di più. Incarna un pezzo di
passato catapultato ai giorni nostri, non è solo la storia di un vascello
bensì quella di un'intera nazione materializzata davanti ai nostri occhi.
Dopo una scorpacciata di cultura il nostro Leonardo pretende giustamente un po' di svago. E quale posto migliore per trovarlo se non al vicino JUNIBACKEN? (Sito internet in inglese: https://www.junibacken.se/en/).
E' un luogo magico scaturito dal mondo delle favole, un museo pensato per i bambini dove le ambientazioni e i personaggi delle favole prendono vita. Nella 'piazza delle fiabe' i bimbi possono entrare negli alberi incantati e nelle case nati dalle penne di Astrid Lindgren, creatrice della famosissima Pippi Calzelunghe, di Tove Jansson, ideatrice dei Moomins, e di altri autori scandinavi. Questo è possibile grazie al lavoro di artigiani esperti con il cuore di un fanciullo. Altre ricostruzioni attirano i piccoli tra il ristorante e il bookshop, mentre la casetta di Pippi Calzelunghe occupa quasi per intero il piano superiore, dove si tiene il simpatico spettacolo con protagonista la bambina dispettosa con le lentiggini e le trecce rosse. Sfortunatamente i piccoli attori parlano solo in svedese, tuttavia risulta simpatico assistere alla rappresentazione ricca di canti e balletti.
L'attrazione principale è però lo story train e vi giuro, non avrei mai pensato potesse affascinare così tanto! Un po' scettici saliamo sul vagone del treno mentre una ragazza gentile e carina fa partire la voce narrante nella lingua da noi prescelta. Fortunatamente stavolta c'è pure l'italiano. D'un tratto si spalancano le porte del mondo fantastico creato dalla mente di Astrid Lindgren ed Emil insieme a Karlsson, Nils e molti altri prendono forma nei luoghi immaginari in cui sono i protagonisti. Il vagono avanza pian piano, si alza e si bassa, continuando il proprio percorso immerso nelle ricostruzioni di ambientazioni fiabesche, e regala la sensazione di volare. Non avevo mai visto nulla di simile e nella sua semplicità mi ha catturato.
Alcune ambientazioni dello story train
A Skansen ci si potrebbe trascorrere una giornata intera senza annoiarsi, e a noi quest'ambiente rilassato immerso nella natura e punteggiato di storia è proprio piaciuto.
A Skansen si scopre uno dei campanili più alti della Svezia |
Tratto dal mio racconto di viaggio 'Stoccolma e il suo magico arcipelago', dedicato alla bella capitale svedese e alle incantevoli isole di Gallno, Grinda e Sandhamn, pubblicato sulla nota rivista online 'Turisti per caso'. Se volete leggerlo per intero cliccate sul link: http://turistipercaso.it/stoccolma/79233/stoccolma-e-il-suo-magico-arcipelago.html
Grazie a tutti coloro che hanno visitato il blog e condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.
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