A trenta chilometri di distanza, nel borgo di
Predjama, in Slovenia, veniamo ammaliati da Castel Lueghi, iscritto nel Guinness dei
primati per essere il più grande castello in grotta al mondo. Pare incastrato nella
fenditura della roccia alla quale si aggrappa, su uno strapiombo di 127 metri .
La biglietteria è posta all'inizio del viale
sulla destra ed essendo vicino alla cittadina di Postumia la fortezza è
compresa nelle meraviglia visitabili di questa ritaglio di Slovenia. E'
possibile perciò acquistare ticket cumulativi convenienti con altre attrazioni,
noi scegliamo quello con gli ingressi alla fortezza e alle grotte di Postumia
che visiteremo l'indomani.
Castel Lueghi è incastonato nella roccia |
Ora ci lasciamo suggestionare dall'edificio
medievale davanti a noi, costruito nel XII secolo anteponendo i fini di
inespugnabilità e sicurezza e quelli di confort e agi, e questa prerogativa
la si comprende da subito. Superando il ponte levatoio, accompagnati dalla voce
dell'audioguida in lingua italiana, si sperimentano il freddo e umidità, le
correnti d'aria e la poca luce. In compenso però oltre alla protezione, nella
fortezza esisteva un passaggio segreto verso l'esterno, una via di fuga dagli
eventuali invasori.
La forma attuale di Lueghi risale al 1583, nei
secoli successivi a causa delle condizioni di vita rigide venne
utilizzato dai vari proprietari solo nei mesi estivi e nell'ultimo periodo
divenne una residenza di caccia.
Le stanze dislocate su diversi piani hanno
denominativi comuni: la parete di sasso naturale che per colpa dell'umidità è
in parte ricoperta da muschi e licheni, e l'intreccio con i muri artificiali
spessi oltre 150 cm .
Il modo di vivere semplice, anche dei signori, è testimoniato dagli arredi
scarni nella sala da pranzo, in quella dei cavalieri e in cucina, mentre la
crudeltà di quei tempi si paventa nella caverna delle torture.
In queste immagini si comprende come Castel Lueghi si fonde con la roccia
Inerpicandosi lungo una scala scavata nella
pietra si giunge nel locale più accogliente rivestito con panelli di legno,
indicato non solo come camera da letto ma pure come ambiente di
ricevimento e per assistere alle funzioni religiosi celebrate nella cappella
adiacente. Salendo ancora, l'edificio è sempre più inglobato nella pietra, si
scoprono le armi medievali, pesanti e non certo facili da maneggiare, quindi in
un susseguirsi di gradinate e ponticelli si entra nel cuore della montagna,
raggiungendo così il punto più alto della rocca completamente ricavato nella
roccia.
Caratteristica costruttiva a parte, la magia di
Lueghi è legata alla leggenda del Cavaliere Erasmo che per
oltre un anno resistette all'assedio delle truppe dell'Imperatore austriaco
Federico III al quale si era ribellato. Venne tradito da uno dei servi che
accese una candela proprio mentre Erasmo era nel bagno, stanza esposta ai
bombardamenti in quanto affacciata sull'esterno, e infatti una palla di cannone
lo uccise. Questa fu la fine tragica, e assieme ridicola, di Erasmo.
Tratto dal mio racconto di viaggio 'Tra Italia, Slovenia e Croazia a caccia di primati', dedicato al viaggio on the road di nove giorni con mio marito e nostro figlio Leonardo di sei anni, dai Parchi divertimenti del lago di Garda alle grotte e ai castelli della Slovenia, fino ai Laghi di Plitvice nel cuore della Croazia. E poi un assaggio del mare di Caorle, delle Dolomiti del Brenta e della capitale slovena, Lubiana. A caccia dei primati di ogni luogo.
Pubblicato sulla nota rivista online 'Turisti per caso'. Se volete leggerlo per intero cliccate sul link: https://turistipercaso.it/diari-di-viaggio/tra-italia-slovenia-e-croazia-a-caccia-di-primati.html
Grazie a tutti coloro che hanno visitato il blog e condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.
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