giovedì 15 settembre 2022

Lueghi, il castello nella roccia

A trenta chilometri di distanza, nel borgo di Predjama, in Slovenia, veniamo ammaliati da Castel Lueghi, iscritto nel Guinness dei primati per essere il più grande castello in grotta al mondo. Pare incastrato nella fenditura della roccia alla quale si aggrappa, su uno strapiombo di 127 metri.  
Castel Lueghi è incastonato nella roccia
La biglietteria è posta all'inizio del viale sulla destra ed essendo vicino alla cittadina di Postumia la fortezza è compresa nelle meraviglia visitabili di questa ritaglio di Slovenia. E' possibile perciò acquistare ticket cumulativi convenienti con altre attrazioni, noi scegliamo quello con gli ingressi alla fortezza e alle grotte di Postumia che visiteremo l'indomani. 
Ora ci lasciamo suggestionare dall'edificio medievale davanti a noi, costruito nel XII secolo anteponendo i fini di inespugnabilità e sicurezza e quelli di confort e agi, e questa prerogativa la si comprende da subito. Superando il ponte levatoio, accompagnati dalla voce dell'audioguida in lingua italiana, si sperimentano il freddo e umidità, le correnti d'aria e la poca luce. In compenso però oltre alla protezione, nella fortezza esisteva un passaggio segreto verso l'esterno, una via di fuga dagli eventuali invasori.
La forma attuale di Lueghi risale al 1583, nei secoli successivi a causa delle condizioni di vita rigide venne utilizzato dai vari proprietari solo nei mesi estivi e nell'ultimo periodo divenne una residenza di caccia.
Le stanze dislocate su diversi piani hanno denominativi comuni: la parete di sasso naturale che per colpa dell'umidità è in parte ricoperta da muschi e licheni, e l'intreccio con i muri artificiali spessi oltre 150 cm. Il modo di vivere semplice, anche dei signori, è testimoniato dagli arredi scarni nella sala da pranzo, in quella dei cavalieri e in cucina, mentre la crudeltà di quei tempi si paventa nella caverna delle torture. 

In queste immagini si comprende come Castel Lueghi si fonde con la roccia

Roccia e parete in sassi sono un tutt'uno
L'umidità segna la roccia






Scalinata scavata nella montagna
Ponticello unisce il castello alla rupe
























Inerpicandosi lungo una scala scavata nella pietra si giunge nel locale più accogliente rivestito con panelli di legno, indicato non solo come camera da letto ma pure come ambiente di ricevimento e per assistere alle funzioni religiosi celebrate nella cappella adiacente. Salendo ancora, l'edificio è sempre più inglobato nella pietra, si scoprono le armi medievali, pesanti e non certo facili da maneggiare, quindi in un susseguirsi di gradinate e ponticelli si entra nel cuore della montagna, raggiungendo così il punto più alto della rocca completamente ricavato nella roccia. 

Le armi di Castel Lueghi

La cucina con il grande camino di Castel Lueghi

Caratteristica costruttiva a parte, la magia di Lueghi è legata alla leggenda del Cavaliere Erasmo che per oltre un anno resistette all'assedio delle truppe dell'Imperatore austriaco Federico III al quale si era ribellato. Venne tradito da uno dei servi che accese una candela proprio mentre Erasmo era nel bagno, stanza esposta ai bombardamenti in quanto affacciata sull'esterno, e infatti una palla di cannone lo uccise. Questa fu la fine tragica, e assieme ridicola, di Erasmo.

Tratto dal mio racconto di viaggio 'Tra Italia, Slovenia e Croazia a caccia di primati', dedicato al viaggio on the road di nove giorni con mio marito e nostro figlio Leonardo di sei anni, dai Parchi divertimenti del lago di Garda alle grotte e ai castelli della Slovenia, fino ai Laghi di Plitvice nel cuore della Croazia. E poi un assaggio del mare di Caorle, delle Dolomiti del Brenta e della capitale slovena, Lubiana. A caccia dei primati di ogni luogo.

Pubblicato sulla nota rivista online 'Turisti per caso'. Se volete leggerlo per intero cliccate sul link: https://turistipercaso.it/diari-di-viaggio/tra-italia-slovenia-e-croazia-a-caccia-di-primati.html

Grazie a tutti coloro che hanno visitato il blog e condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.

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