Tratto dal mio racconto 'Dalla storia di Roma alla modernità degli Emirati Arabi Uniti', dedicato al viaggio dalla Capitale d'Italia alle due città simbolo degli EAU, Dubai e Abu Dhabi, e pubblicato sulla nota rivista online 'Turisti per caso'. Se volete leggerlo per intero e collezionare consigli pratici per organizzare la vostra vacanza negli Emirati, cliccate sul link: https://turistipercaso.it/diari-di-viaggio/dalla-storia-di-roma-alla-modernita-degli-emirati-arabi-uniti.html
Sua maestà il Burj Khalifa |
La sua base si ispira alla forma del fiore di Hymemocallis, con un nucleo centrale da cui si diramano i petali, in tal caso tre sezioni, un'idea davvero geniale dell'architetto Adrian Smith, lo stesso che ha firmato il progetto per la Jeddah Tower in Arabia Saudita e che una volta ultimata frantumerà il record di altezza del Burj Khalifa. Previo l'acquisto di biglietti eccessivamente costosi è possibile salire ai due ponti di osservazione al 124° e 125° piano, e più su ancora fino ai 585 metri corrispondenti ai piani 152,153 e 154 in cui si disloca l'esclusivo The Lounge per sorseggiare un drink nel bar più alto al mondo. Essendo già saliti su altri grattacieli di New York e Chicago dalle vedute molto suggestive ed avendo, Il Burj Khalifa, un prezzo elevato decidiamo di non accedervi. Pure perché la bellezza dell'edificio sta nell'ammirare dall'esterno l'incastro dei 26000 pannelli di alluminio e vetro di cui si compone la superficie.
Il fascino maggiore lo raggiunge di notte quando le luci scintillano su di esso e i fasci laser s'intrecciano agli incredibili giochi di luce ed acqua delle Dubai Fountain. Ogni sera dalle 18 alle 23 a intervalli variabili le fontane danzano al suono di musica, dalle liriche di Pavarotti e Bocelli alla voce potente di Whitney Houston, dalle melodie orientali ai brani contemporanei. Non vi sono parole per descrivere il coinvolgimento provato durante le esibizioni. Coinvolgono, commuovono e rendono euforici allo stesso tempo, esaltano la bellezza dello spazio adagiato ai piedi del Burj circondato dal basso complesso del Souk, da edifici avveniristici e palazzi residenziali, dalla Dubai Opera con la sua forma di una nave in vetro, da piazze e un ampio prato. Quest'ultimo è il luogo ideale per godersi lo spettacolo perché trovandosi in una posizione decentrata non è preso di mira dalle persone e la visuale è perfetta. Perderete il senso del tempo e concluso uno spettacolo attenderete con impazienza quello successivo, rimanendone sempre più ammaliati.
La raffinatezza del centro di Dubai ai piedi del Burj Khalifa |
Un'istantanea delle fontane danzanti di Dubai |
La Dubai Opera risplende nella sua forma a nave |
Al Dubai Mall ci sono pure gli squali... |
Non spaventatevi se all'improvviso compariranno degli squali, sarete al cospetto del grande acquario le cui vasche principali affacciano proprio sulle gallerie dello shopping al fine di creare quell'effetto wow sul visitatore. Proprio grazie a questa scelta architettonica non vale la pena acquistare il costoso biglietto d'ingresso: lo spettacolo del mondo sottomarino è già visibile gratuitamente.
Ci sono pure un parco divertimenti per bambini, il Kidzania (pure quello molto caro rispetto all'offerta, ma purtroppo i servizi di svago a Dubai hanno in generale prezzi salatissimi), e uno per ragazzi/adulti con tanto di montagne russe al coperto e labirinto degli specchi. Ovviamente la varietà di negozi per ogni genere e marca è vastissima, a tal proposito se viaggiate con figli piccoli consiglio di entrare al negozio di giocattoli Hamleys nel quale è possibile provare gratuitamente molti giocattoli.
Anche l'offerta culinaria è vastissima e noi ci regaliamo una cena all'Hurricane's Grill, accomodati ai tavoli esterni con vista sullo spettacolo delle fontane. Contrariamente a quanto si possa pensare il costo dei piatti non è per nulla esorbitante e le porzione sono molto abbondanti. Hanno un kids menù vario, i secondi di carne rappresentano la proposta principale del ristorante ma vi sono pure piatti di pesce e primi gustosi come gli spaghetti al sugo con polpette provati da noi, assieme alle costolette di agnello e al classico fish & chips per Leonardo. I cocktail analcolici alla frutta sono deliziosi e così anche i dolci, e il piacere di cenare è esaltato dal fatto di ascoltare le musiche e di assistere alle danze acquatiche della Dubai Fountain.
Questa serata ce la ricorderemo per il resto della vita.
Grazie a tutti coloro che hanno visitato il blog e condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.
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