domenica 9 aprile 2023

Grande Moschea di Abu Dhabi

Tratto dal mio racconto 'Dalla storia di Roma alla modernità degli Emirati Arabi Uniti'dedicato al viaggio dalla Capitale d'Italia alle due città simbolo degli EAU, Dubai e Abu Dhabi, e pubblicato sulla nota rivista online 'Turisti per caso'. Se volete leggerlo per intero e collezionare consigli pratici per organizzare la vostra vacanza negli Emirati, cliccate sul link: https://turistipercaso.it/diari-di-viaggio/dalla-storia-di-roma-alla-modernita-degli-emirati-arabi-uniti.html

La Grande Moschea dello sceicco Zayed ad Abu Dhabi, sorta a soli una ventina di chilometri dall'aeroporto internazionale, è uno spettacolo di decori e il simbolo della religione islamica negli Emirati, non a caso è l'edificio di culto più grande e famoso di tutti gli EAU.

Scatto su una parte della Grande Moschea dello sceicco Zayed ad Abu Dhabi

L'ingresso è gratuito ma vincolato alla prenotazione online da inoltrare direttamente sul sito internet della moschea, indicando giorno e fascia oraria. Il dress code da osservare soprattutto per le donne è abbastanza rigido, per noi braccia e gambe coperte da vestiti non attillati e velo sul capo. Se non si dispone di un tale abbigliamento è possibile acquistare una sorta di lunga tunica, l'abaya, nelle botteghe adiacenti all'entrata. Non so se è consentito noleggiarla o sia fornita gratuitamente. 
La Moschea è aperta dal sabato al giovedì dalle 9 del mattino alle 10 di sera, mentre il venerdì per via della preghiera, chiude a mezzogiorno per riaprire alle 3 del pomeriggio. Per giungere all'ingresso dove si viene sottoposti ai controlli di sicurezza e alla verifica degli accessi, si scende su delle scale mobili protette da una cupola di vetro a un lungo corridoio sotterraneo che somiglia a un centro commerciale, con tanto di sala giochi per bambini, ristoranti, fast food e negozi di souvenir. Un camminamento coperto seguito da una seconda scala mobile, stavolta in salita, consente di riemergere alla luce del sole proprio al cospetto del candore accecante dei marmi dell'enorme tempio islamico. 

Colonne e archi si specchiano nell'acqua

Scorcio sul grande cortile interno

A volerlo erigere fu sempre lo sceicco Zayed, fondatore degli EAU, un uomo visionario e al contempo lungimirante che ingaggiò professionisti provenienti da diverse parti del mondo a simboleggiare l'unione delle culture e la possibilità concreta di vivere in armonia. Il complesso è di una bellezza e di una leggiadria rare, file di colonne squisitamente decorate supportano archi che si riflettono negli specchi d'acqua creando un effetto scenico incredibile, protette da 82 cupole sopra cui svettano i 4 minareti alti 106 metri. All'interno sono custoditi magnifici lampadari Swarovski placcati d'oro, mosaici, disegni floreali, decorazioni, orologi creati nel Regno Unito a forma di fiore con al centro l'indicazione della data secondo il calendario islamico e quello occidentale, e per ciascun petalo gli orari della preghiera. Vi è persino il tappeto intrecciato dal 1300 artigiano iraniani per la sala della preghiera più grande del mondo. 

La ricchezza dei lampadari Swarovski


Orologio della preghiera realizzato nel Regno Unito

La leggiadria della Moschea è gratuita e per tutti

Rimaniamo estasiati e siamo grati di trovarci al cospetto di una tale bellezza simbolo d'integrazione.

Grazie a tutti coloro che hanno visitato il blog e condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.

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