giovedì 30 aprile 2020

Le spaventose Cliffs of Moher

Anche oggi vago per il mondo grazie alla mia fantasia. Le immagini e i ricordi del meraviglioso viaggio in Irlanda mi aiutano a provare le stesse emozioni vissute sulla cima delle spaventose scogliere di Moher, in Irlanda

Panorama verso la Torre di O'Brien e il faraglione
Dalla graziosa località balneare di Lehinch inizia l'avvicinamento a una delle attrazioni naturali più suggestive al mondo. Se nella vita credevate di aver visto una costa dalla bellezza insuperabile dovrete ricredervi, perché le CLIFFS OF MOHER supereranno di certo le vostre aspettative. Con un'estensione di 8 chilometri e un'altezza massima di 214 metri, le scogliere si gettono verticali nell'Oceano Atlantico fra gli spruzzi e la schiuma dei cavalloni sospinti dalle violenti correnti marine.

Panorama verso Capo Hag

Veduta sulla Torre di O'Brien verso Capo Hag
Il centro visitatori ben attrezzato si nasconde nel fianco di una collina, per non rovinare l'incredibile paesaggio di cui è l'anticamera artificiale. Da qui si può salire la scalinata di pietra e raggiungere la Torre di O'Brien costruita nel 1835 da Cornelius O'Brien per offrire ai già numerosi turisti dell'epoca un ottimo punto di osservazione sulle isole Aran, il Burren, il solitario faraglione Branan Mor sotto di essa e ovviamente sul tratto di costa spettacolare. Il sentiero prosegue in direzione di Doolin, a picco sull'Oceano, perciò fate attenzione al fondo sconnesso e alle forti e improvvise folate di vento. 
Torre di O'Brien e faraglione
Una volta esplorata la parte settentrionale si può tornare al centro visitatori e incamminarsi verso Capo Hag, l'estremità meridionale delle scogliere, per scoprire altri scorci mozzafiato e ammirare le pulcinelle di mare planare su qualche incavo della roccia nel quale si sono ricavate il nido. 
Vale la pena esplorare le Cliffs of Moher in tutta (o quasi) la loro lunghezza come abbiamo fatto noi, quindi prevedete una visita di almeno 3 ore, condizioni meteo permettendo.
Tutte le informazioni sono raccolte sul sito internet: http://www.cliffsofmoher.ie/


Baia di Lehinch
Curiosità: il nome Moher deriva da un vecchio forte chiamato Mothar demolito e successivamente sostituito da una torre di segnalazione proprio a Capo Hag. 
Le strabilianti Cliffs of Moher sono il risultato dei costanti apporti di fango e sabbia da parte di un grande fiume che circa 320 milioni di anni fa si gettava nell'oceano proprio in questo luogo. Il materiale trascinato lungo il tragitto e poi depositato nel corso dei millenni nell'ampissima foce ha formato gli strati sedimentari orizzontali ancora oggi ben visibili. 

Tratto dal diario 'Meraviglie d'Irlanda ' sulla rivista online Turisti per caso.
Se volete leggere per intero il mio racconto di viaggio dedicato alla 'terra verde per eccellenza' cliccate sul link di 'Turisti per caso':

Se invece volete scoprire altre immagini e articoli sull'Irlanda selezionate la pagine del blog all'indirizzo: http://amareviaggiarescrivere.blogspot.com/2015/07/irlanda.html

Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.

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