venerdì 2 agosto 2019

Avventura al Larix Park

Ed eccoci di nuovo a LIVIGNO. Ormai ho perso il conto dei post dedicati a questo meravigliosa località montana in Alta Valtellina, eppure ogni volta regala emozioni e ci permette di vivere esperienze diverse. E' il caso della giornata trascorsa al Larix Park, il parco avventura creato nelle pinete che lambiscono il paese, sul versante montano del passo Foscagno. Per raggiungerlo infatti bisogna percorrere alcune centinaia di metri sulla strada che sale al valico e, al primo tornante, prendere la deviazione sulla destra accanto al distributore di benzina. Pochi passi a piedi e subito si viene attratti dalle piattaforme e dalle funi sospese tra i larici, i cui tronchi snelli offrono un ancoraggio ideale per i vari passaggi aerei. Qui tutti possono mettersi alla prova. Bambini, ragazzi, adulti, esperti e neofiti, ognuno troverà pane per i propri denti e di certo potrà divertirsi praticando un'attività fisica che stimola i muscoli e la mente. 


I colori del Larix Park




L'area comprende diversi percorsi suddivisi per livelli di difficoltà, calcolata in base all'impegno fisico e alla lunghezza. Nostro figlio di tre anni ha sperimentato il percorso fucsia, composto da quattro tyrolienne posizionate a circa due metri di altezza. Imbragato e con tanto di casco in testa si è sbizzarrito, avanti e indietro, per ben due ore e mezza. Devo ammettere che io e mio marito lo abbiamo invidiato un po' per come si divertiva... vorrà dire che la prossima volta sperimenteremo anche noi l'ebrezza di lasciarci trasportare appesi a una carrucola da un albero all'altro. Per i più piccoli c'è pure un parco giochi a ingresso libero dove poter prendere confidenza con le strutture senza l'utilizzo dei dispositivi di sicurezza. 


Vedute dei percorsi sospesi del Larix Park



Dopo un divertimento adrenalinico vale la pena rilassarsi con una passeggiata nella pineta alla scoperta delle curiose statue partecipanti all'edizione attuale, e a quelle precedenti, di Wood'n'art, il Simposio Internazionale di sculture in legno. Si tratta di una sorta di museo a cielo aperto nel quale ogni creazione è corredata da titolo e spiegazione del significato. 
Così si possono incontrare lo scoiattolo di 'un amico nel bosco' (...spargiamo piccoli trucioli per raccogliere in futuro grandi opere) e l'altalena di 'dialogo tra la natura' (un ponte simbolico a sottolineare la sintonia di due persone e la capacità di ammirare con stupore la natura circostante). Il serpente de 'i pericoli del bosco (l'artista vuole invitarci a vivere un rapporto positivo con la natura, tennedo presente dei pericoli che essa contiene, come i funghi velenosi e i serpenti) e la sedia de 'lo scranno del potere' (è il simbolo del potere dei politici, che a volte, senza rispetto, dominano tutto e tutti , prendendo anche decisioni negative come la guerra. Lo scrittore De Montaigne dice: e anche sul più alto trono della terra non siamo seduti che sul nostro culo).

Un amico nel bosco
Dialogo tra la natura
Lo scranno del potere
I pericoli del bosco




















E ancora, la fata di 'magia' (la metafora della bellezza e dell'energia positiva che ci trasmette la natura. Libera l'uomo dai pesi della vita quotidiana, lasciando spazio a nuova energia e a pensieri positivi), il ranocchio di 'baciami principessa' (un invito a non sottovalutare i bruttini, i falsi magri e quelli che non sono mister muscolo. Noi siamo molto di più, basta solo fare lo sforzo di darci un bacio all'inizio). 


Magia
Baciami principessa




















Per concludere al meglio una giornata piena e appagante come questa bisogna sedersi a un tavolo dell'accogliente sala del ristorante 'il Camino'Elegante e caratteristico assieme, dai bei soffitti in legno e affrescati, serve sia specialità valtellinesi, come i pizzoccheri e le manfrigole, che piatti gourmet rivisitati dallo chef. La qualità della materia prima e la gentilezza del personale sono un valore aggiunto capace di rendere perfetto un pranzo o una cena.

Sito internet: https://hotelcamino.it/ristorante-camino-livigno/ 

Veduta sulla vallata di Livigno dalla passeggiata nella pineta che prosegue dal Larix Park
Se volete scoprire le molte opportunità offerte da Livigno curiosate nei post segnalati qui di seguito:
Un week end sul confine


Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.   

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